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formazione a distanza
Interviste sul microbiota in Pediatria
Responsabile scientifico: Dott. Giuseppe Varrasi
Data inizio 19/10/2021 Data fine 19/10/2021
Entro tre giorni dalla data di scadenza, l’utente dovrà aver superato positivamente il test finale per ottenimento dell'attestato ECM.
Crediti formativi
Il superamento del test finale consentirà di ottenere 3 crediti formativi, valevoli sul territorio nazionale.
Il conseguimento dei crediti ECM può avvenire unicamente dopo il superamento del Test di apprendimento costituito da 9 domande a risposta multipla (4 risposte di cui solo 1 corretta). E` necessario rispondere esattamente ad almeno il 75% delle domande. L’esito della prova viene visualizzato immediatamente a fine compilazione. Il test può essere ripetuto massimo 5 volte.
Valutazione della qualità percepita
La normativa ECM richiede la compilazione del questionario di valutazione della qualità percepita, da compilare obbligatoriamente prima di ottenere l'attestato ECM.
Durata del corso
Il tempo necessario stimato per completare il percorso formativo è di 2 ore. Tale durata è definita come il tempo medio stimato per acquisire le conoscenze/competenze da parte di un utente medio.
Destinatari
Professioni: Medico Chirurgo (tutte le discipline) - Ostetrica/o (ostetrica/o)
Costo del corso
L'accesso al corso è gratuito, per eventuale info contattare la segreteria al numero 030 5032090.
Metodo didattico
Il corso è basato su un percorso didattico di apprendimento strutturato con le seguenti funzionalità:
- webinar (fad sincrona) con accesso illimitato
- test conclusivo a risposta multipla a doppia randomizzazione.
Acquisizione competenze tecnico professionali
Due sono gli argomenti che negli ultimi anni hanno attirato l’attenzione della ricerca medica e dei media. Il primo è sicuramente il microbiota, ossia l’insieme dei batteri che convivono con noi e con i nostri animali, il secondo è una visione olistica e un modello sanitario basati sull’integrazione di discipline diverse e sul riconoscimento che la salute umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema sono indissolubilmente legate.
La disbiosi intestinale (il microbiota intestinale è il primo ad essere stato oggetto di studi scientifici) ha sempre conseguenze negative sullo stato di salute dell’individuo, anche su distretti anatomicamente distanti dall’intestino stesso ed i danni possono
riguardare ad esempio l’integrità della parete intestinale o una scorretta reattività immunitaria. Dieta e farmaci sono i fattori che condizionano maggiormente l’equilibrio del microbiota. Un microbiota a maggior biodiversità è più sano ed esprime maggior attività antinfiammatoria e protettiva. I vari alimenti di una dieta agiscono su diverse popolazioni batteriche. le fibre prebiotiche ed i polifenoli, ad esempio, favoriscono la produzione di SCFA con effetto nutritivo e antinfiammatorio sulla mucosa. Per rimediare alla disbiosi si consiglia di modificare opportunamente la dieta e di introdurre supplementi nutraceutici. Riguardo i farmaci, gli antibiotici sono i più nocivi per il microbiota, sia in acuto che in cronico, ma anche gli IPP ed i
FANS possono essere disbiotici.
Oggi non è ancora sapere comune che esistono diversi microbioti interconnessi tra di loro e che viaggiano in modo trasversale sia nell’ambiente che nell’organismo andando a costituire microbioti più sani. Le interconnessioni sono strutturate: 1. all’interno dell’ospite stesso; 2. tra ospiti diversi; 3. con l’ambiente circostante (terreno, atmosfera, cibo e animali). Questo ci deve far avere maggiore consapevolezza su come un microbiota subisca diverse influenze e di come possiamo intervenire per modificarli.
Questo corso ha l’obiettivo di farci conoscere i diversi ceppi di probiotici con azione terapeutica sui microbioti primari (fecale, vaginale, orale) garantendo di conseguenza un’attività eubiotica per i microbioti secondari (intestino fetale, endometriale, polmonare).
Indice
Moderatore: Giuseppe Varrasi
Docente: Francesco Di Pierro
- La cultura attuale sul microbiota
19/10/2021
19/10/2021
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