Pediatria Gruppo Dott. Domenica Dott. Scognamillo

Gruppo Pediatria Basso Garda - Ospedale Pederzoli

FAQ - risposte a domande frequenti

Quando ha la febbre, come mi comporto?

Innanzitutto la febbre va misurata, non e' prudente fidarsi solo delle proprie impressioni.
Sotto i 37° non e' considerata febbre, dai 37° ai 38° e' una febbricola per la quale non serve usare farmaci.
Qualora la febbre fosse superiore ai 38,5° e' corretto utilizzare un farmaco antipiretico a base di paracetamolo ( esempio: Tachirina, Acetamol)alla dose di 1 ml ogni 2Kg di peso (es. bimbo di 10Kg prende 5 ml di farmaco) e si ripete la somministrazione ogni 4-6 ore qualora la febbre ritornasse alta.
La febbre puo' durare anche alcuni giorni, ma di per se' e' una difesa del nostro organismo da un'infezione che sta subendo.
Il pediatra va contattato subito se la febbre fosse molto alta (> 40°) accompagnata da sintomi preoccupanti: torpore, scarsa reattivita' del bambino, difficolta' respiratoria, vomiti ripetuti.
Se invece la febbre si abbassa con il farmaco oppure rimane su valori accettabili (es. 38°) e il bambino è in condizioni accettabili, cioe' riprende le sue normali attivita', è opportuno aspettare almeno 24 - 48 ore prima di contattare il pediatra.
Infatti molte virosi di autorisolvono nel giro di 1-2 giorni.
Durante l'estate poi se il bimbo fa una gran sudata può leggermente disidratarsi e ciò può determinare un rialzo della temperatura che si normalizza in poche ore se il bambino viene correttamente idratato.